Riduzione tassi di interesse BCE: gli effetti a cascata

Aggiornati gli interessi dovuti per debiti e sanzioni civili con le circolari Inps e Inail. Del 6 giugno scorso il taglio di 25 punti percentuali della Banca Centrale Europea e la pubblicazione del nuovo tasso d’interesse (ex TUR) del 4,25%. Il taglio è stato di un quarto di punto percentuale: il primo dal 2019. 

La variazione ha comportato a cascata l’aggiornamento degli interessi calcolati sulle rateazioni di debiti contributivi e assicurativi e sanzioni civili applicati da Inail ed Inps.

I due istituti hanno quindi provveduto alla pubblicazione dei nuovi tassi con circolari differenti.

L’Inps con la circ. 71/2024 ha determinato il tasso d’interesse di dilazione per la rateizzazione dei debiti contributivi: passa al 10,25% da applicarsi alle domande di rateazione presentate a partire dal 12 giugno 2024.

In caso di mancato o ritardato versamento dei contributi la misura delle sanzioni è pari al 9,75% annuale. 

“Per le aziende sottoposte a procedure concorsuali la percentuale delle sanzioni civili è pari al tasso d’interesse stesso (ex TUR) del 4,25%”.

 A cura dell’Inail invece la circ. 13/2024 che aggiorna i tassi d’interessi decretando la percentuale del 10,25% per la rateazione dei debiti per premi assicurativi e contributivi e del 9,75% per le sanzioni civili.  Tasso al 4,25% da applicare alle aziende sottoposte a procedure concorsuali.

Leggi le circolari:

Circolare Inail n. 13 dell’11 giugno 2024

Circolare numero 71 del 11-06-2024

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